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Omaggio a Papa Karol - Madonna Addolorata del Perdono

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Omaggio a Papa Karol

Calendario eventi
2 Aprile 2005 - ore 21,37
Un giorno e un’ora che rimarrà scolpita in tutti i nostri cuori:  si spegneva la vita terrena del Grande Papa Giovanni Paolo II per tornare nella casa del Padre.
«La sera di quello stesso giorno, il primo dopo il sabato»
– era la sera di Pasqua! –, nel luogo dove si trovavano i discepoli,
«venne Gesù, si fermò in mezzo a loro e disse: “Pace a voi!”» (Gv 20, 19)
Sì, il Signore Gesù si è mostrato risorto e vivente, con i segni della sua passione, al nostro amatissimo Papa, che lungo la sua esistenza lo aveva servito e amato intensamente.
A questo fedele vicario del suo amore e successore dell’apostolo Pietro, il Signore ha rivolto le medesime parole che sono fonte di consolazione, di gioia e di vita: « Pace a te!».
E il Santo Padre, con tutto l’affetto del suo cuore, ha gioito nel vedere il Signore. Ha gioito perché questo era l’incontro da lui dolcemente e intensamente atteso. E così, nell’“Amen” con cui il Papa ha concluso la sua giornata terrena, noi risentiamo e riconosciamo le stesse parole  ricche di fede e di adorazione dell’apostolo Tommaso:…
« Mio Signore e mio Dio! ».
Sono queste – ne siamo certi – le parole con cui Giovanni Paolo II  si è abbandonato al Signore, che gli è venuto incontro per spalancargli le porte della casa del Padre.


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